E-commerce Manager: Chi è e quanto guadagna

Con l’esplosione degli acquisti online, il ruolo dell’E-commerce Manager è diventato fondamentale per qualsiasi azienda che voglia vendere prodotti o servizi online.

Questa figura professionale si occupa di gestire le operazioni di un negozio online, ottimizzando le vendite e migliorando l’esperienza utente.

Tuttavia, non è sempre facile capire chi è un vero professionista. In questo articolo ti spiegherò chi è l'E-commerce Manager, cosa fa e quanto può guadagnare, così potrai scegliere il migliore per il tuo business.

Chi è l'E-commerce Manager e cosa fa? 

L'E-commerce Manager è il professionista responsabile della gestione e del successo di un negozio online.

Questo ruolo include attività come la gestione dell'inventario, il monitoraggio delle vendite, la pianificazione delle promozioni, l'ottimizzazione della user experience, e l'integrazione di strategie di marketing digitale.

L'E-commerce Manager collabora strettamente con altri dipartimenti, come il marketing, il customer service e il team IT, per garantire che il negozio online funzioni senza intoppi.

Le competenze di un E-commerce Manager spaziano dall’analisi dei dati di vendita all’ottimizzazione del funnel di conversione.

Deve conoscere bene le piattaforme e-commerce come Shopify, Magento, WooCommerce, e avere una solida comprensione delle strategie SEO, SEM, e di email marketing.

Chi sono io per parlarne?

Mi chiamo Valerio Cattedra e mi occupo di marketing digitale da oltre 5 anni.

Ho aiutato numerose aziende a migliorare le loro performance di vendita online, collaborando con E-commerce Manager per creare strategie che hanno portato a una crescita esponenziale delle vendite.

Grazie a queste esperienze, so cosa cercare in un bravo E-commerce Manager e come scegliere il professionista più adatto al tuo business.

Lo sviluppo della professione dell'E-commerce Manager

La figura dell'E-commerce Manager ha guadagnato sempre più importanza negli ultimi anni, parallelamente alla crescita esponenziale del settore e-commerce.

Un tempo, le vendite online erano un’aggiunta alle vendite in negozio; oggi, per molte aziende, l’e-commerce è il canale principale.

Il lavoro di un E-commerce Manager è diventato sempre più strategico e multidisciplinare, richiedendo competenze in marketing digitale, logistica, analisi dati e customer experience.

Questo professionista deve essere in grado di adattarsi rapidamente ai cambiamenti tecnologici e alle tendenze del mercato.

Cosa fa un E-commerce Manager professionista?

Un E-commerce Manager professionista svolge un ampio ventaglio di attività per garantire il successo del negozio online:

1. Gestione del catalogo prodotti: Cura la presentazione dei prodotti, garantendo descrizioni efficaci e immagini di alta qualità.
2. Ottimizzazione del funnel di vendita: Lavora per migliorare il tasso di conversione e ridurre il numero di carrelli abbandonati.
3. Analisi e reportistica: Monitora i KPI (Key Performance Indicators) come traffico, vendite e conversioni per ottimizzare le performance.
4. Gestione delle campagne promozionali: Pianifica e implementa campagne scontistiche, promozioni stagionali e vendite flash.
5. Coordinamento delle spedizioni e del customer service: Si assicura che l’esperienza post-acquisto sia eccellente, coordinando logistica e assistenza clienti.

Fare l'E-commerce Manager come freelance

Molti E-commerce Manager scelgono di lavorare come freelance, supportando diverse aziende nella gestione dei loro negozi online.

In Italia, un E-commerce Manager freelance può guadagnare tra i €35.000 e i €60.000 all’anno, a seconda del numero di clienti e della complessità dei progetti gestiti.

Tuttavia, chi lavora con clienti internazionali può aumentare significativamente i propri guadagni, arrivando a cifre ben superiori, soprattutto se collabora con aziende di Paesi come gli Stati Uniti o il Regno Unito.

Il codice ATECO più indicato per un E-commerce Manager freelance in Italia è 70.22.09 ("Altre attività di consulenza imprenditoriale e altra consulenza amministrativo-gestionale").

Questo codice copre anche le attività di consulenza legate al marketing e-commerce.

Le tasse per un E-commerce Manager freelance

Anche per gli E-commerce Manager freelance, il regime forfettario è una scelta comune, grazie alla tassazione agevolata del 15% (o del 5% per i primi 5 anni) e al coefficiente di redditività del 78%.

Questo regime semplifica la gestione delle imposte, soprattutto per chi non ha costi elevati da dedurre.

Chi supera il limite del regime forfettario dovrà adottare il regime ordinario, che prevede aliquote IRPEF progressive, a partire dal 23% fino al 43%.

Inoltre, chi lavora con clienti esteri dovrà gestire l'IVA, applicandola in modo differente a seconda che il cliente sia residente in Italia, in Europa o al di fuori dell’Unione Europea.

Quanto guadagna un E-commerce Manager?

Il guadagno di un E-commerce Manager varia in base all'esperienza e alla complessità del progetto gestito:

• Junior E-commerce Manager: Un professionista alle prime armi può guadagnare tra i €1.200 e i €2.500 al mese, o lavorare su singoli progetti con compensi che variano tra i €2.000 e i €4.000.
• Mid-Level E-commerce Manager: Con qualche anno di esperienza, il compenso può salire tra i €3.000 e i €6.000 al mese, soprattutto se si lavora per aziende di medie dimensioni.
• Senior E-commerce Manager: Un professionista con esperienza consolidata può guadagnare tra i €6.000 e i €10.000 al mese, o gestire progetti di grandi aziende con compensi ancora più elevati.

Conclusione

L'E-commerce Manager è una figura chiave per il successo di qualsiasi negozio online.

Un professionista con esperienza e competenze trasversali può fare la differenza, ottimizzando le vendite e migliorando la customer experience.

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